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Il bonus tende 2022 può essere fruito fino al prossimo 31 dicembre. Si tratta di un’agevolazione, il cui importo massimo è pari a 30mila euro, che può essere utilizzata per comprare e installare schermature che hanno lo scopo di proteggere dal sole alcune parti della casa. In termini pratici, il bonus è rappresentato da una detrazione di imposta del 50% delle spese complessive fino a un massimo di 60mila euro (ecco perché è di 30mila euro l’importo massimo che può essere detratto, corrispondente al 50% di 60mila euro) per ciascuna unità immobiliare.

Come utilizzare il bonus tende 2022

Si può adoperare questo bonus in riferimento non solo all’acquisto, ma anche alle spese correlate alla posa in opera delle chiusure tecniche mobili oscuranti e delle schermature solari, come per esempio le tende a rullo oscuranti. Si può beneficiare di tale agevolazione anche per più immobili, a condizione che il proprietario sia sempre lo stesso, fermo restando che il limite rimane identico per una singola abitazione. Sono tre le opzioni a disposizione fra cui è possibile scegliere per accedere al bonus: lo sconto diretto in fattura, la detrazione Irpef a rate in 10 anni e la cessione del credito di imposta a terzi.

Un esempio concreto

Ipotizziamo di comprare delle tende per un importo complessivo di 5mila euro; in questo caso il 50% di detrazione a cui si ha diritto è di 2.500 euro. Di conseguenza, per dieci anni ogni anno si potrà usufruire di una detrazione Irpef pari a 250 euro (cioè 2.500 euro diviso dieci). Se, invece della detrazione di imposta, si preferisce ricorrere allo sconto diretto in fattura, il meccanismo è molto più semplice, in quanto la schermatura solare viene comprata già scontata, e quindi a un prezzo più basso. Ancora diverso è il discorso per la cessione del credito: il credito viene, appunto, ceduto a una banca, che anticipa immediatamente la somma dovuta. Come si può intuire, la detrazione Irpef è la soluzione meno immediata, visto che permette di rientrare degli importi a cui si ha diritto solo nel giro di 10 anni.

Chi ha diritto a richiedere il bonus

Per inoltrare la richiesta di bonus tende 2022 non serve presentare un modello ISEE. Tale agevolazione può essere concessa a tutti i contribuenti che possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari, che sono proprietari di parti comuni di condomini o che sono proprietari di unità immobiliari residenziali singole. Il bonus si estende anche a chi paga le spese di riqualificazione energetica, dal momento che tale misura rientra sia nel bonus tende da sole 110 compreso nel Superbonus 110% sia nei vari ecobonus.

Che cosa si può comprare

Ma quali sono i prodotti a cui si applica il bonus tende 2022? Si tratta dei sistemi di schermatura che vengono indicati nell’allegato M al D. Lgs. n. 311 del 29 dicembre del 2006, e quindi alle tapparelle, alle schermature solari, alle tende solari e alle altre coperture fisse, siano esse esterne o interne. Entrando più nel dettaglio, le schermature possono essere installate a protezione di una superficie vetrata sia all’esterno che all’interno e vanno applicate in modo solidale con l’involucro edilizio. Le tende, inoltre, non devono essere liberamente smontabili o montabili dagli utenti. Per le schermature solari come le tende a bracci, le tende a rullo, le veneziane e le tende da sole non sono consentiti gli orientamenti a nord, a nord-est e a nord-ovest. Sono consentiti tutti gli orientamenti, invece, nel caso delle chiusure oscuranti, come le tapparelle, gli avvolgibili e le persiane, che possono anche essere combinate con vetrate, oltre che autonome.